Ogni rifiuto al posto giusto!
Carta, legno, metalli, oli vegetali e minerali. Alcuni consigli su cosa è possibile riciclare e cosa no.
CARTA
Potete riciclare giornali, scatole, cartoni ben piegati ma anche quaderni, scatole del latte, dei succhi di frutta, dei corn flakes e vaschette porta-uova in cartone.
! Non buttate nei bidoni della carta quella unta, quella da forno e piatti e bicchieri di carta. Appiattite sempre le scatole e comprimete gli scatoloni in modo da ridurre gli imballaggi di grandi dimensioni in piccoli pezzi.
LEGNO
Totalmente riciclabile (sia quello naturale, sia quello trattato), il legno domestico che si traduce per lo più in mobili, infissi, porte, sughero, può essere riciclato normalmente presso le aree ecologiche comunali, ma sono presenti casi in cui le amministrazioni ne propongono anche il ritiro a domicilio.
METALLI
Possono essere recuperati solo gli imballaggi, mentre gli oggetti di metallo devono essere conferiti nei centri di raccolta comunali, assieme a pentole, stoviglie e lampadine. Molti oggetti, tra cui fogli e vaschette di alluminio, lattine e barattoli possono diventare nuovamente oggetti di uso comune essendo totalmente riciclabili. Verifica presso il tuo Comune l’esatta collocazione di questo imballaggio!
OLI VEGETALI E MINERALI
Lo sai che ogni anno in Italia vengono immessi al consumo 1,4 milioni di tonnellate di olio vegetale (come olio commestibile o come ingrediente presente in altri cibi) per un consumo medio pro capite di circa 25Kg?. Gli oli esausti non sono considerati nocivi per la salute umana, ma sono potenzialmente molto dannosi per gli ecosistemi se smaltiti in maniera scorretta.
Gli oli minerali invece sono gli oli lubrificanti, a base minerale o sintetica, che si usano per far funzionare i motori a combustione interna (ad esempio: quelli di auto, moto, veicoli agricoli e mezzi navali) e i macchinari industriali.
Vanno conferiti tutti e due nei centri di raccolta comunali, a meno che non esistano nel tuo Comune iniziative di raccolta diverse.
Informazioni a cura di Legambiente (Ricordiamo a tutti gli utenti di consultare, sempre, il proprio Gestore per avere istruzioni corrette in merito alla differenziazione dei rifiuti sul proprio territorio)